La challenge globale intitolata a Martini.

20160908_190555PECCIOLI (PI) – Il Parco Avventura di Peccioli (Pisa) ha ospitato la presentazione del Giro della Toscana e Challenge Alfredo Martini. Le competizioni si svolgeranno nei giorni 20, 21 e 22 settembre 2016 con la regia della Toscana Gare s.r.l.

IL GIRO DELLA TOSCANA HA UNA CLASSIFICA A TEMPO – La nuova corsa a tappe Giro della Toscana si svolgerà nelle prime due giornate e il simbolo della classifica generale a tempo sarà la maglia bianco-rossa. La prima tappa (174,700 chilometri) partirà ad Arezzo e terminerà a Montecatini Terme. Nel percorso verranno toccate le località di Castiglion Fibocchi, Terranuova Bracciolini, Figline Valdarno, Pontassieve, Firenze, transitando tra l’altro da Piazzale Michelangelo, proseguendo a Sesto Fiorentino per rendere omaggio ad Alfredo Martini, e attraversando Casalguidi, paese in cui ha trascorso molti anni della sua vita Franco Ballerini. Nel finale i protagonisti affronteranno le salite di Monsummano e Montecatini. La seconda tappa (185,300 chilometri) sarà la Montecatini – Pontedera che prevede il transito sul Monte Serra, “tetto” del Giro della Toscana. Con l’arrivo a Pontedera l’organizzazione intende onorare Fabiana Luperini, Fabrizio Guidi e i tanti corridori ciclisti nati nell’importante cittadina industriale della provincia di Pisa. A Pontedera verrà festeggiato il vincitore assoluto del Giro della Toscana, oltre al miglior giovane.

GRAN PREMIO CITTA’ DI PECCIOLI – COPPA SABATINI – “Noi – dice Luca Di Sandro, presidente dell’Unione Ciclistica Pecciolese e componente di Toscana Gare – ci teniamo molto a valorizzare la challenge a punti intitolata ad Alfredo Martini. Prende in considerazione anche la gara in linea giunta all’edizione numero 64, ovvero il Gran Premio di Peccioli Coppa Sabatini, oltre alle due tappe del Giro della Toscana”. La “Sabatini” del 22 settembre prevede 196 chilometri da compiere tra le colline della provincia di Pisa. Rispetto alle recenti edizioni il “Città di Peccioli – Sabatini“ avrà inizialmente un inedito giro ad ampio raggio (57,600 chilometri) in cui verranno toccate le località di Capannoli, Terricciola, Chianni e Lajatico, seguiranno 3 giri di un circuito tradizionale di 21,700 chilometri, e poi 6 giri su circuito a breve raggio (12,200 chilometri). Al termine del Gran Premio di Peccioli – Coppa Sabatini verrà proclamato il vincitore della Challenge Alfredo Martini. Vincerà chi, nelle tre giornate di gara, avrà totalizzato il numero maggiore di punti. Il simbolo della Challenge Martini è la maglia bianco – oro. A Peccioli verrà premiato e festeggiato anche il miglior giovane.

SQUADRE PER IL GIRO DELLA TOSCANA – Astana, Lampre-Merida, Movistar, Dimension Data, Francais Des Jeux, Nazionale italiana, Bardiani-Csf, Nippo-Vini Fantini, Wilier Triestina-Southeast, Androni-Sidermec, Gazprom Rusvelo, Caja Rural, CCC-Sprandi, Bora-Argon, Topsport Vlaanderen-Baloise, Wanty-Groupe Gobert, Delko Marseille.

TEAM IN GARA ALLA “SABATINI” – Astana, Lampre-Merida, Movistar, Dimension Data, Ag2r-La Mondiale, Nazionale italiana, Bardiani-Csf, Nippo-Vini Fantini, Wilier Triestina-Southeast, Androni-Sidermec, Gazprom Rusvelo, Caja Rural, CCC-Sprandi, Bora-Argon, Topsport Vlaanderen-Baloise, Wanty-Groupe Gobert, Delko Marseille.

IL PARTERRE DELLA PRESENTAZIONE – Al Parco Avventura di Peccioli la società organizzatrice “Toscana Gare s.r.l.” era rappresentata dal suo presidente Rossano Signorini. Gli altri componenti di Toscana Gare sono Luca Di Sandro, Gianluca MerliniMario Ieri e Vittorio Beoni, tutti al Parco Avventura. In pole position c’erano tra gli altri il Sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, quello di Montecatini, Giuseppe Bellandi, l’Assessore Comunale di Pontedera, Matteo Franconi, Giacomo Bacci (presidente del Comitato Toscano della Federciclismo). Il pubblico ha lungamente applaudito Silvia e Milvia, figlie del grande Alfredo Martini.

MOSER E TAFI – La gara di Peccioli ha un albo d’oro glorioso. Due grandi vincitori sono intervenuti alla presentazione: Francesco Moser, primo a Peccioli nel 1978, e Andrea Tafi, vincitore nel 1997. Tra il pubblico ad applaudirli c’erano anche degli sponsor.